faro di punta carena

L’Isola di Capri è presente nella classifica di Bandiera Blu grazie al Faro di Punta Carena, la baia che occupa l’angolo sud-ovest di Anacapri (fonte Bandiera Blu). Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Cosa è questo premio?

Bandiera Blu 2016: c’è anche l’Isola di Capri

La Bandiera Blu è tutta per il Faro di Punta Carena.

Ogni anno la Fee, Foundation for evironmental education, assegna questi riconoscimenti che sono sinonimo di qualità delle acque ma anche di servizi turistici all’altezza. Nel corso degli anni, quindi, la Bandiera Blu è diventato simbolo di mare pulito, lidi cristallini, spiagge da mozzare il fiato.

E guarda caso, anche l’Isola di Capri può fregiarsi di questo titolo conquistato già nel 2012 sempre grazie al Faro di Punta Carena. D’altro canto la tendenza in Italia è positiva: quest’anno in Italia abbiamo ricevuto 152 bandiere, 5 in più rispetto all’anno scorso. E la Campania si trova in una posizione di spicco: ben 14 riconoscimenti.

Ecco il PDF con tutte le spiagge Bandiera Blu del 2016

Cosa significa questo? La nostra regione raggiunge il terzo posto nazionale per numero di bandiere blu nel 2016, superata solo da Liguria e Toscana. La Fee continuerà i rilevamenti nei prossimi mesi per garantire la bontà dei risultati, nel frattempo ci godiamo il risultato. E prendiamo l’autobus per raggiungere il Faro di Punta Carena.

La spiaggia del Faro: perché tutti la amano?

Perché è un luogo che ti rimane nel cuore come una cartolina da portare sempre con te. Il Faro di Punta Carena è un luogo magico: lo puoi raggiungere dal centro di Anacapri con un autobus, oppure con una passeggiata di circa 30 minuti che attraversa le località storiche di questo comune.

[cryout-pullquote align=”left|center|right” textalign=”left|center|right” width=”33%”]All’improvviso scopri la bellezza del Faro di Punta Carena.[/cryout-pullquote]Quando sei in procinto di arrivare, a pochi minuti dal parcheggio, trovi davanti a te una vallata che si adagia lentamente a mare. Una pineta mediterranea occupa i lembi di terra fino alla roccia nuda della penisola occupata dal faro, una costruzione che rischiara le onde con la sua luce potente.

Per fare il bagno al Faro di Punta Carena devi avere già confidenza con il mare: non c’è sabbia, non ci sono ciottoli ma scalette e scogli. L’atmosfera è ravvivata dalla presenza dei giovani e dai bar che preparano snack, gelati e insalate. Poi c’è lo stabilimento balneare, il Lido del Faro, con piscina e discesa a mare privata.

Le caratteristiche di questa spiaggia

Ce ne sono due: la prima la scopri subito, si trova proprio di fronte a te. Sto parlando del “Caponuoglio” lo scoglio che prende il nome dialettale del Capodoglio per la sua somiglianza.

Questa roccia protegge la baia, la trasforma in una piccola laguna, e diventa trampolino per i più audaci (stiamo parlando di circa 18 metri). Per capire la bellezza di questo luogo puoi dare uno sguardo a questo video.

La seconda la scopri a fine giornata. Al Faro di Punta Carena, infatti, puoi ammirare il sole mentre si tuffa a mare, sulla linea dell’orizzonte. Non ci sono ostacoli, non ci sono monti o alberi che rovinano la vista: ci sei tu e il disco rosso che chiude le danze con un ultimo spettacolo di luce.

Durante i mesi estivi questo evento viene salutato con l’aperitivo del bar Malublù che chiama a raccolta turisti e isolani per un drink prima di andare a cena e ritrovarsi in piazzetta. Spesso si passa dal mare al bar, tanto il look è quello che da sempre caratterizza Capri: informale e comodo.

Pronti per la prossima vacanza caprese

Questa Bandiera Blu al Faro di Punta Carena è solo l’ennesimo buon morivo per iniziare a programmare la tua vacanza a Capri: siamo a maggio, mesi di preparativi per la bella stagione. L’estate si avvicina, le ferie si delineano e i week end diventano l’occasione giusta per delle pause all’ombra dei Faraglioni o del Campanile. Pronti per il primo tuffo dell’estate?

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