Finalmente a Capri, finalmente in vacanza sull’isola azzurra. Sei appena arrivato a Marina Grande e sei giunto in piazzetta in tempo per l’aperitivo. Poi un giro tra i negozi, magari una sosta da Capri Watch per vedere se c’è qualche nuovo modello e poi inizia la serata: bar, ristorante, per chi vuole c’è la discoteca o la taverna.
Capri è tutto questo, gioia e divertimento. Ma l’isola è perfetta anche per chi vuole godersi la solitudine, per chi vuole stare a contatto con la natura e scoprire stradine secondarie. Di solito gli spostamenti avvengono in autobus o in taxi, ma ci sono tanti modi per spostarsi in modo alternativo. E per scoprire l’isola da una prospettiva differente. Oggi ne abbiamo scelti cinque!
Giro dell’isola
Uno dei modi migliori per scoprire l’isola senza l’aiuto delle quattro ruote: noleggiare una barca con o senza marinaio e scoprire ogni insenatura della costa. Il giro dell’isola è una delle tappe fondamentali per chi arriva a Capri, e ci sono anche dei tour programmati. Ma se vuoi goderti veramente una giornata in mare devi gestire i tempi con calma.
Magari devi scegliere anche il pranzo, o prenotare in uno dei tanti ristoranti che affacciano sul mare come quello di Torre Saracena a Marina Piccola o al Faro di Punta Carena. Un’alternativa: fare un giro dell’isola e andare a mangiare a Nerano, in Costiera Amalfitana. Qui al cucina e ottima, e in questo modo puoi unire il fascino di Capri con quello della vicina Costa d’Amalfi.
Prendiamo lo scooter?
Capri è pedonale, ma ci sono diverse strade carrozzabili sull’isola. Per questo può essere divertente noleggiare uno scooter a Capri o a Marina Grande e raggiungere Anacapri. Qui puoi parcheggiare e scoprire le bellezze del centro storico, puoi dare uno sguardo alle vetrine del nuovo store Capri Watch, e magari proseguire verso le spiagge. Da Anacapri puoi raggiungere il Faro di punta Carena e Gradola, la discesa a mare vicino alla Grotta Azzurra. Per tuffarti nel mare di Marina Piccola però devi parcheggiare a Capri: la circolazione ai privati è vietata.
Tutti a Marina Piccola
Dal centro di Capri ci sono autobus e taxi che arrivano a Marina Piccola, la storica spiaggia dei VIP, ma se hai tempo e voglia di passeggiare puoi raggiungerla anche a piedi. Bastano 15 minuti: devi raggiungere la zona dei Due Golfi, dove si trovano i parcheggi, e procedere per Via Mulo. Questa stradina ti accompagna fino alla fermata autobus di Marina Piccola: poche scale e sei sulla spiaggia.
Puoi scendere anche seguendo la strada provinciale, la carrozzabile, ma è più lunga e meno piacevole. Anche se lungo il percorso c’è il sentiero che porta a Torre Saracena, una baia dove si trova l’omonimo stabilimento e una spiaggia particolarmente amata dai residenti, tranquilla e riservata.
Conosci la calanca?
Un nome difficile da interpretare ma che devi assolutamente segnare in agenda. Raggiungi Villa Lysis, la dimora del barone Fersen che domina il porto di Marina Grande. Visita le sale di questa villa d’altri tempi e poi segui il sentiero che si trova sulla destra. Sembra una strada di campagna, piuttosto faticosa da seguire. Ma ti offre uno spettacolo che difficilmente riuscirai a ritrovare. Pochi conoscono la calanca, solo i residenti. E alla fine dove arrivi? Vicino agli scavi di Villa Jovis, così puoi visitare anche questa meraviglia.
I fortini
C’è un sentiero che attraversa tutto il versante ovest dell’isola e collega il Faro di Punta Carena con la Grotta Azzurra: è il sentiero dei fortini, un percorso che si affaccia sul mare aperto e tocca tre piccole roccaforti utilizzate un tempo per sorvegliare le acque di Capri.
[cryout-pullquote align=”left|center|right” textalign=”left|center|right” width=”33%”]Cerchi una spiaggia tranquilla? La risposta: Mesola.[/cryout-pullquote]
Tre sono le tappe: Pino, Mesola, Orrico. D’estate è una passeggiata difficile da affrontare perché nelle ore più calde il sole picchia, ma c’è una scorciatoia per chi non vuole seguire tutto il percorso.
Scendendo lungo la strada del Faro c’è una fermata dell’autobus chiamata Mesola, si trova vicino a delle antiche costruzioni utilizzate come pozzi. Vicino alla fermata c’è una strada che scende verso il mare. Seguila, ti porterà verso la spiaggia di Mesola. Che in realtà non è una vera e propria spiaggia ma una discesa a mare. Di solito qui c’è poca gente, tutti residenti della zona: è la soluzione ideale se cerchi un luogo tranquillo per una giornata di mare.