La valle di Cetrella è un luogo speciale nel cuore di Capri. Come te la immagini quest’isola? Lussuosa, chic, frequentata da nobili e stelle del cinema. In parte è così: la sera, in piena estate, la Piazzetta sembra un set di Hollywood (o quantomeno a Cinecittà) e quando passeggi lungo Via Camerelle per lo struscio pomeridiano è facile incontrare un volto conosciuto.
Ma c’è anche una Capri intima, isolata, quasi onirica. Una Capri che diventa rifugio per chi cerca pace e serenità, per chi desidera un luogo di riflessione profonda. Anche Capri, infatti, ha il suo eremo: Cetrella. Questo luogo immerso nel silenzio e nella pace aspetta solo di essere scoperto.
Per approfondire: come arrivare a Capri
Il nome di Cetrella, eremo di Anacapri
Cetrella domina il comune di Anacapri e, molto probabilmente, prende il nome da un’erba molto diffusa in zona dal profumo di limone (erba cetra). Altra soluzione: si dice che al posto dell’attuale eremo di Santa Maria ci fosse un tempio dedicato alla divinità Cetera. In ogni caso è uno dei luoghi più conosciuti dai capresi perché il suo nome si lega a scampagnate e pic-nic in compagnia di amici.
Come arrivare a Monte Solaro e a Cetrella
La vallata di Cetrella si trova sul Monte Solaro, la vetta più alta dell’isola, e per raggiungerla hai due alternative: salire a piedi dal centro (circa 30 minuti) o seguire un sentiero dalla vetta.
Se decidi di passeggiare puoi partire dal sentiero di Villa San Michele e seguire la strada. Con la seggiovia, invece, puoi risparmiare tempo partendo da Anacapri, vicino Piazza Vittoria.
Quest’ultima opzione ti permette di ammirare un panorama unico: arrivi in cima al Monte Solaro grazie alla seggiovia (il tragitto dura 12 minuti) ed è qui che trovi un capolavoro. Davanti ai tuoi occhi l’Isola di Capri si stende sul Mediterraneo e si allunga verso la Penisola Sorrentina.
Una volta raggiunta la vetta devi imboccare il sentiero per raggiungere Cetrella da Monte Solaro. Prima però dal belvedere puoi toccare Punta Campanella con un dito e la Costiera Amalfitana. Mi raccomando: la macchina fotografica è d’obbligo, così come una scorta d’acqua e scarpe comode.
La Cetrella di Compton Mackenzie
Da Monte Solaro basta una passeggiata di 5 minuti per raggiungere Cetrella. Ti dà il benvenuto la dimora di Compton Mackenzie, scrittore scozzese innamorato dell’Isola di Capri che scelse, nella prima metà del XX secolo, la vallata di Cetrella per costruire una villa immersa nel silenzio e nella natura.
Il nome di questa casa? Villa Solitaria, d’altro canto era tipico per gli artisti scegliere mete isolate per costruire. Pensa a Villa Lysis di Fersen su Monte Tiberio e Casa come me di Curzio Malaparte che si affaccia sui Faraglioni. Ma di sicuro la casa di Compton Mackenzie a Cetrella è un caso a parte.
Eremo di Santa Maria a Cetrella
Pochi passi separano casa Mackenzie dalla chiesa di Santa Maria, l’eremo di Cetrella. Eremo perché qui in passato si rifugiarono i monaci francescani e dominicani per isolarsi dalla popolazione: usavano un sentiero scosceso (o passitiell) per raggiungere il centro di Capri e trascorrevano le giornate tra preghiere e meditazione.
Un luogo di solitudine, quindi, ma con una vista spettacolare. La chiesa, costruita nel XV secolo, si trova in una posizione panoramica sul versante sud dell’isola. Basta affacciarsi dal terrazzo avvolto nel glicine per avere una cartolina della baia di Marina Piccola e dei Faraglioni.
La chiesa dell’eremo si presenta come una costruzione tipica, con due navate e altrettanti altari. Il primo è dedicato alla Beata Maria Vergine, il secondo a San Domenico. Un simbolo chiaro del fatto che qui ci siano stati i dominicani, anche se non è chiaro se siano arrivati prima loro o i francescani.
Quando visitare la chiesa di Cetrella
Purtroppo la chiesa di Cetrella non segue orari regolari. Come suggerisce anche il sito web ufficiale, d’estate si può trovare l’eremo aperto il giovedì e forse il sabato. D’inverno le occasioni sono molto rare anche a causa del tempo incerto. In ogni caso conviene chiedere alla Parrocchia di Anacapri.
Da visitare: chiesa di San Michele Arcangelo (Anacapri)
Il popolo dell’eremo di Santa Maria
La devozione della popolazione locale a Santa Maria di Cetrella è antica. In passato i marinai venivano in pellegrinaggio qui per pregare la Vergine Maria prima di iniziare la raccolta del corallo, e ancora oggi si svolgono delle funzioni religiose che richiamano tutta la popolazione.
In molti casi l’eremo viene usato come luogo di ritiro spirituale per i bambini della prima comunione e ci sono anche delle occasioni fisse. Il 10 agosto si celebra la messa per i turisti, a settembre si festeggia la natività della vergine: l’8 si tengono celebrazioni e tutte le domeniche del mese c’è una messa al mattino. A metà mese di ottobre, viene celebrata la messa dei pescatori.
Cetrella, un luogo da visitare sempre
Cetrella è uno dei luoghi da visitare a Capri, ma soprattutto è uno dei posti che restano nel cuore. Pace, silenzio e una vista senza pari: da inserire tra i luoghi da visitare per chi si trova in vacanza a Capri. Senza dimenticare la Grotta Azzurra che si trova sempre nel comune di Anacapri.