scala fenicia panorama

Questo è uno dei luoghi che le persone in arrivo a Capri vedono quasi sempre. Ma poi non riescono mai a raggiungere. Perché la Scala Fenicia è faticosa, così dicono. Non puoi farla senza un allenamento e un buon fiato dalla tua parte. In realtà è così, se c’è un luogo che tutti vedono e pochi seguono è proprio questa scalinata. Questa sorta di opera d’arte architettonica che sfida la natura.

scala fenicia capri

Scala Fenicia, Capri – Foto Capri Tourism

Quando arrivi a Marina Grande con il tuo aliscafo il benvenuto arriva proprio dalla Scala Fenicia. La vedi da lontano che si arrampica sul costone di roccia che divide Capri da Anacapri. E la sera, quando ti ritrovi in Piazzetta per un aperitivo, noti un serpente di luce che taglia la notte. È sempre la scala fenicia che segna il cammino.

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Cos’è la Scala Fenicia a Capri

Partiamo dalle domande di base: di cosa stiamo parlando? Dove porta questo percorso? La Scala Fenicia collega Marina Grande e Anacapri, è una sequenza di scalini che ha alle due estremità Villa San Michele del comune di sopra e l’inizio di Palazzo a Mare, poco distante dal borgo.

Quindi è una soluzione comoda? Si può usare la Scala Fenicia in alternativa all’autobus? In realtà questa scalinata in pietra – 921 scalini per una lunghezza di 1,7 km – è molto ripida, ma in passato era una strada indispensabile.

La storia della scalinata

La Scala Fenicia è stata costruita ai coloni greci  nel periodo compreso tra il VII e il VI secolo a.C. anche se il nome è completamente diverso. In realtà questa denominazione – fenicia – è errata, attribuita alla costruzione nel Seicento a causa di esperti napoletani che spingevano verso un rafforzamento delle tesi che sottolineavano la presenza dei fenici in questi territori.

Restaurata in epoca romana, la Scala Fenicia è stata per secoli l’unico passaggio utile per collegare Marina Grande e Anacapri. Nonostante la ripida scalinata qui si trasportava di tutto: dagli alimenti fino al materiale edile. E spesso erano le donne a occuparsi di questa faticosa attività.

Tutto è cambiato nel 1877, quando è stata aperta la strada carrozzabile che ancora oggi collega i comuni dell’isola (Capri e Anacapri) fino a raggiungere il borgo di Marina Grande. Nel 1998 la Scala Fenicia è stata restaurata e oggi è possibile seguire questo percorso che è inserito tra gli itinerari di Capri imperdibili, soprattutto per chi ama il trekking e le passeggiate impegnative.

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Il percorso della Scala Fenicia

Il versante di Anacapri inizia dalla Villa di Axel Munthe, dove si trova l’antica Porta della Differenza di Anacapri che definiva il confine con Capri. Da qui si prosegue fino a raggiungere la cappella di Sant’Antonio, luogo caro ai marinai: qui in passato ardevano fuochi per riferimento a chi si trovava in mare e i reperti di epoca romana suggeriscono la presenza di un luogo di culto anche in antichità.

panorama scala feniciaPoi si prosegue fino a Marina Grande, nei pressi della contrada dove si trovano orti e vigneti. Non a caso qui c’è l’azienda vinicola che porta il nome della Scala Fenicia dove si produce dell’ottimo vino. Consigli per la passeggiata: indossare scarpe comode, portare acqua ed evitare le ore più calde. E di percorrere la scalinata da Marina Grande, una salita molto impegnativa.

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