
Dalla piazzetta di Capri basta un attimo per raggiungere il belvedere di Tragara, ma se vuoi approfittare del fresco mattutino o delle ombre del tardo pomeriggio c’è una passeggiata che devi assolutamente segnare in agenda: quello del Pizzolungo a Capri.
Ovvero un sentiero che collega l’Arco Naturale con il centro di Capri attraversando una delle zone più panoramiche dell’Isola. Ci sono tante passeggiate naturalistiche che incantano lo sguardo e il cuore, ma ti assicuro che non ti stancherai mai di scoprire questo percorso. Allora, sei pronto?
Arco Naturale e Pizzolungo a Capri
La passeggiata al Pizzolungo di Capri inizia proprio dalla piazzetta: si segue Via Longano o Via Le Botteghe per raggiungere località la Croce e poi la strada che porta a Matermania.
Matermania, da Mater Magna, è una delle zone tipiche di Capri: un quartiere dove il glamour della Piazzetta lasciano posto al silenzio della campagna. Seguendo le stradine di questo quartiere si arriva all’Arco Naturale, autentica scultura in pietra tra l’atro interessata da lavori di recupero.
Qui puoi fermarti per ammirare un’opera d’arte della natura che si staglia sul blu del Mediterraneo. Preferisci andare oltre e proseguire per il tuo itinerario del Pizzolungo? Poco prima, vicino al ristorante Le Grottelle, c’è una scalinata. Inizia a scendere gli scalini, ti aspetta una sorpresa.
Grotta di Matermania: da Miradois a Fersen
Durante il tragitto puoi fermarti ad ammirare la Grotta di Matermania, un antico ninfeo romano adibito a luogo di culto della dea Cibele. Da sempre la Grotta di Matermania alimenta le fantasia di residenti e villeggianti: durante la prima guerra mondiale fu abitata dal monaco eremita Miradois.
Questi si nutriva di sole erbe e radici, ma ancor prima il barone Fersen allestì un tableau vivant insieme ad amici e domestici. L’antro fu illuminato con fiaccole, ma i Carabinieri interruppero la rappresentazione. E riportarono la situazione alla tranquillità di questo luogo magico.
Goditi il sentiero del Pizzolungo a Capri
Continua a scendere. Alla fine del sentiero e dopo una breve tratto alberato inizia il tragitto più interessante del Pizzo Lungo: una strada che costeggia la parte rocciosa e lascia un panorama mozzafiato sul versante sud orientale dell’isola, quasi opposto a quello del Sentiero dei Fortini.
La Penisola Sorrentina si tocca con la mano, l’arcipelago de Li Galli si può raggiungere con un dito e Punta Campanella non è mai stata così vicina. Il mare è una tavola azzurra che lascia emergere tre giganti di roccia: i Faraglioni. Ovvero i guardiani enormi e silenziosi dell’isola.

Veduta dall’alto di Villa Malaparte.
Nei dintorni c’è anche un’altra meraviglia per i tuoi occhi: Villa Malaparte, ovvero l’abitazione che Curzio Malaparte fece costruire su Punta Masullo. In realtà questa è una zona ricca di di ville e residenze, ma quella di Malaparte rappresenta l’emblema del lusso integrato con la natura.
Per quanto sia protesa verso il mare, appariscente come poche grazie al rosso pompeiano, Villa Malaparte sembra nata a fior d’acqua su quello scoglio, a un passo dai Faraglioni.
Il belvedere di Tragara a Capri
La passeggiata termina al belvedere di Tragara, uno dei luoghi più suggestivi di Capri che domina ancora una volta i Faraglioni. Pochi minuti e sei di nuovo in piazzetta per l’aperitivo. Ma prima non dimenticare di passare per Via Camerelle: c’è il negozio Capri Watch che ti aspetta!
In ogni caso fissa sul tuo taccuino la passeggiata del Pizzolungo, uno degli itinerari da seguire se prenoti la tua vacanza a Capri. Da associare sicuramente ad altri percorsi come il già citato Sentiero dei Fortini, la passeggiata alla Migliera e quella a Damecuta per scoprire la storia dell’isola azzurra.